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Essere un freelance comporta avere una mentalità imprenditoriale, riuscendo a gestire il lavoro in totale autonomia. Per questo pensare da freelance è utile per impostare una carriera di successo.

Ecco alcune dritte che ti aiuteranno nella crescita personale e professionale per la tua carriera da freelance, considerato il lavoro del futuro.

Lavoro da freelance: consigli per il successo

Un freelance è un libero professionista che offre le sue prestazioni professionali a società, enti o privati. Si tratta di una figura che negli ultimi anni si è fatta sempre più spazio nel mondo del lavoro.

La pandemia ha infatti visto un crescente aumento di licenziamenti, per questo molti professionisti e dipendenti hanno deciso di passare al lavoro autonomo perché più soddisfacente, seppur molto più impegnativo.

Essere un freelance, però, non è sempre facile: se non si conoscono alcune regole base e non si ha la mentalità giusta, si rischia di fallire.

Scopri alcuni suggerimenti per pensare da freelance e creare una carriera di successo.

Avere una mentalità liquida e bilanciata

Il freelance sa che per avere successo deve essere consapevole del continuo cambiamento del mercato del lavoro. Un modo di pensare liquido che si accompagna al necessario bilanciamento tra vita privata e lavorativa.

Organizzare al meglio la propria giornata lavorativa risulta quindi fondamentale:

• fissa degli orari di lavoro
• definisci le emergenze come casi eccezionali
• non lasciarti distrarre da comunicazioni non inerenti al lavoro quando ti trovi nel pieno dell’attività
• serviti di un’agenda per pianificare le ore, gli impegni e gli incontri di lavoro (time management)
• cerca di rispettare i tempi prestabiliti.

Questo semplice schema ti permetterà di bilanciare meglio le tue necessità professionali con quelle personali.

Crea dei rituali

Un freelance sa bene che alcuni rituali sono importantissimi per raggiungere gli obiettivi prefissati. Una delle abitudini da non sottovalutare è quella di vestirti per lavorare come se dovessi andare in ufficio: questo ti servirà ad entrare nel mindset lavorativo.

Lavorare in pigiama e pantofole rischia infatti di diventare un’abitudine piuttosto demotivante. Per evitare una situazione simile, alcuni liberi professionisti decidono di lavorare in un coworking inCOWORK, spazio di lavoro condiviso, che aiuta a migliorare la produttività e fare networking per aumentare le proprie opportunità lavorative.

Gestisci al meglio i clienti

Se vuoi sviluppare la tua presenza come libero professionista sarà indispensabile creare un rapporto con ciascun cliente. Ognuno avrà delle esigenze differenti: dovrai quindi eccellere nella gestione della clientela ed avere la giusta dose di pazienza e ascolto.

Ricorda anche che dovrai riuscire a saper dire di no quando necessario. Questo è, prima di tutto, segno di rispetto per il tuo lavoro e professionalità.

Per svolgere un ottimo lavoro devi dedicare il tempo necessario: accettare troppi lavori extra potrebbe portarti a non riuscire a far tutto. La conseguenza? Un lavoro svolto con approssimazione e fatto male.

Cerca di raggiungere un compromesso: una nuova richiesta comporterà una nuova negoziazione del compenso.

Per evitare i committenti che non pagano o ritardano nei pagamenti stabilisci a priori i tempi di pagamento (da indicare anche in fattura), per ribadire quando scadono o vengono ignorati.

Il pensiero in più del buon freelance

Confrontarsi con gli altri e creare una rete di contatti professionale è una strategia tipica del buon freelance, fondamentale per iniziare a crescere e raggiungere gli obiettivi con successo.

Partecipa anche a seminari o corsi focalizzati su determinati argomenti per migliorare costantemente la tua crescita professionale.

Quali pratiche hai seguito per dare uno sprint alla tua carriera da freelance?