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Per avviare una startup di successo, pur partendo da un programma concreto, è necessario correre alcuni rischi. Per ridurre al minimo le incertezze è importante, infatti, individuare un settore di riferimento ed in seguito analizzarlo tramite benchmarking, che permette alle imprese di confrontare sé stesse con la concorrenza.

Gli 8 settori più adatti per creare una startup vincente

Per una startup, esistono alcuni settori sui quali conviene maggiormente investire le proprie energie per ottenere buoni risultati:

Energia

Una startup di successo dovrebbe investire su nuove fonti di energia, come quella eolica. Ad esempio, Sinergy Flow ha sviluppato una serie di batterie partendo da degli scarti dell’industria petrolchimica. L’energia viene in questo modo immagazzinata e potrà essere utilizzata al momento del bisogno.

Intelligenza artificiale

La tecnologia si sta evolvendo a tal punto che oggi è possibile realizzare dei sistemi informatici intelligenti in grado di simulare il funzionamento del cervello umano o di svolgere operazioni piuttosto complesse. Alcuni esempi sono gli assistenti virtuali, le auto a guida autonoma e le case intelligenti.

Salute

Una startup vincente dovrebbe puntare sulle tecnologie per la salute, sempre più ricercate dal pubblico e dagli investitori. Un caso è quello dei prodotti antiossidanti per la pelle, che consentono di ritardarne l’invecchiamento grazie a sostanze come le vitamine E e C. È possibile investire anche sullo sviluppo di app che permettono di prenotare visite di controllo, oppure in sistemi che offrono assistenza post-ospedaliera a distanza, o ancora in software che possono addirittura gestire da remoto alcune malattie croniche.

Internet

Per quanto riguarda questo settore, si possono sviluppare dei sistemi che garantiscono agli utenti una maggiore privacy e sicurezza online.

Trasporti

È possibile lavorare su mezzi di trasporto sempre più sostenibili e innovativi. Car Planner, ad esempio, è una startup che, grazie ad un sistema di chat gestito da un bot, permette agli utenti di noleggiare facilmente l’auto che desiderano.

Telecomunicazioni

Dato il crescente successo delle app di messaggistica negli ultimi anni, sarebbe utile investire in questo settore. Esemplare è il progetto Imprenditivity di Sirti, che consente di creare una rete tra le aziende che aderiscono al servizio.

Servizi finanziari

Ideare delle app che permettono di gestire le finanze sta riscuotendo sempre più interesse tra il pubblico italiano. Un esempio è Satispay, app nata dall’idea di una startup di Cuneo, tra le più usate in Italia per effettuare pagamenti elettronici.

Educazione online

Anche il settore dell’EdTech potrebbe essere promettente per creare una start up molto redditizia.

La pandemia ha infatti apportato cambiamenti significativi nel mondo dell’istruzione e dell’educazione, velocizzando il processo di digitalizzazione della formazione.

Ecco perché la domanda in quest’ambito è cresciuta dal 2020 ad oggi, convincendo sempre più i Venture Capitalist ad investire.

Ovviamente, per avere successo sul mercato, una startup deve considerare non solo le opportunità, ma anche i limiti e le problematiche, partendo da dati reali e non da semplici ipotesi.

Tuttavia, come dimostrano i casi di successo di Coursera e WeSchool (prima piattaforma didattica italiana, consigliata dal Ministero dell’Istruzione), le potenzialità sono davvero enormi.

E tu, hai già avviato una startup di successo in uno di questi settori?